IL “SELF-TALK” NEL MENTAL TRAINING

Per Self-talk si intende quel meccanismo mentale che permette di parlare silenziosamente a noi stessi; possiamo chiamarlo anche “dialogo interno”.

I pensieri che fanno capolino spesso in modo automatico sono in grado di influenzare sia positivamente che negativamente la prestazione, pertanto è nostro compito individuare e trasformare i pensieri che inibiscono la performance dell’atleta.

I pensieri negativi sono quei pensieri che potremmo definire disfunzionali o non adatti al perseguimento degli obiettivi; essi abbassano la soglia attentiva dell’atleta, possono provocargli un’alterazione dello stato dell’umore ed indurre un leggero stato di confusione sul da farsi in gara.

Per comprendere meglio questo fenomeno cerchiamo di individuare alcuni esempi di pensieri negativi: l’elenco potrebbe essere molto lungo ma qui mi limito a riportare quelli più frequenti:

 

Pensieri che influenzano negativamente la prestazione

  • Sono preoccupato per la presenza di quell’atleta, è fortissimo!
  • Mi farò male come l’altra volta!
  • Manca poco tempo alla fine, non riesco a recuperare!
  • Non ho alcuna possibilità di battere il mio record personale
  • Cosa devo fare, quale decisione prendo?
  • Sono confuso…
  • Sono così ansioso che mi sudano le mani!
  • Non riesco a concentrarmi
  • Tanto è inutile tentare!
  • Farò una brutta figura anche stavolta!
  • Non mi sono allenato a sufficienza!
  • Non ho punti di riferimento, sono solo!
  • E’ una gara troppo importante, non posso permettermi di sbagliare!
  • Sono deluso dal mio errore, ho buttato via mesi di duro lavoro!

 

Esaminiamo ora i pensieri positivi: essi sono in grado di calmarci, rassicurarci, farci forza e permetterci di proseguire nonostante la presenza di una situazione difficile.

Quando un pensiero negativo prende il sopravvento, bisogna cercare di sostituirlo con un pensiero positivo che aiuti a risolvere lo stato di cose.

Qui di seguito riporto una serie di pensieri positivi da utilizzare durante la gara: anche in questo caso la lista potrebbe essere molto più lunga!

Notate la totale assenza del NON nella formulazione delle frasi.

 

Pensieri che influenzano positivamente la prestazione

  • Sono tranquillo e padrone dei miei movimenti
  • Sono soddisfatto del mio allenamento
  • Mi sono ripreso completamente dal mio infortunioed ora sono meglio di prima!
  • Mi diverto a giocare, è sempre un piacere!
  • Posso farcela, ho tutte le carte in regola per riuscirci!
  • Resisti, ancora qualche minuto e la vittoria sarà tua!
  • Calma, resto calmo e recupero concentrazione
  • Dirigo la mia attenzione su un punto focale
  • Vale la pena di tentare!
  • Sono solo ma ce la posso fare, avanti!
  • Capita a tutti di fare un errore, e quindi capita anche a me!
  • Io valgo come atleta sempre e comunque, anche nelle avversità!

Per individuare i pensieri che ci caratterizzano nei vari momenti della competizione (prima, durante e dopo) proviamo a ritornare con il pensiero ad una gara che hai vinto, oppure durante la quale hai effettuato una prestazione eccellente. Poi pensa ad una gara che hai perso o dove non hai giocato bene. In entrambi i casi prova a riflettere sui tuoi pensieri. Prova a riflettere sull’importanza che hanno avuto questi pensieri mentre eri in azione e prova a modificarli durante il tuo prossimo allenamento o la tua prossima gara.